Descrizione
Sede della confraternita della SS. Trinità, attestata a partire dal 1523, l'oratorio venne edificato nel XV sec. grazie alla liberalità degli Spinola. L'edificio in stile rinascimentale presenta un'unica navata terminante con un'abside ottagonale.
All'interno si conservano tre pregevoli seggioloni liguri a rocchetto risalenti al 600, l'organo a canne costruito a Genova tra il 1762 e il 1765 dalla ditta Filippo Pittaluga e una Madonna lignea in stile barocco. L'organo si trovava in origine nella chiesa parrocchiale e solo nel 1879 è stato trasferito nell'oratorio. Nella zona presbiterale è visibile inoltre un'epigrafe commemorativa, dove viene ricordata la generosità di un membro della famiglia Spinola, Prospero.
L'edificio venne intitolato inizialmente all'Assunta e dal 1586 alla SS. Trinità. A partire da quell'anno infatti la confraternita dell'Assunta risulta aggregata all'Arciconfraternita romana della SS. Trinità.
L'oratorio è più comunemente noto come "del Rolino". La denominazione deriva dalla sua ubicazione sulla sommità del Monte Rolino; esso era inoltre situato all'interno dell'antico ridotto, area medievale di difesa per la popolazione in caso di guerra.
Particolarità dell'edificio è costruita dall'esistenza di un collegamento diretto, tramite una porta, con il palazzo spinolino "Barona", a testimonianza del legame esistente tra la nobile famiglia e l'edificio sacro.
Numerose erano in origine le processioni che partivano dall'oratorio. Tra queste merita di essere ricordato il pellegrinaggio al santuario di Monte Spineto la prima domenica di maggio, risalente all'anno di fondazione del santuario (1625). Ancora ai giorni nostri si celebrano la processione della SS. Trinità, festa titolare dell'oratorio e l'assunta, la cui statua lignea viene recata in corteo per le vie del paese.
All'interno si conservano tre pregevoli seggioloni liguri a rocchetto risalenti al 600, l'organo a canne costruito a Genova tra il 1762 e il 1765 dalla ditta Filippo Pittaluga e una Madonna lignea in stile barocco. L'organo si trovava in origine nella chiesa parrocchiale e solo nel 1879 è stato trasferito nell'oratorio. Nella zona presbiterale è visibile inoltre un'epigrafe commemorativa, dove viene ricordata la generosità di un membro della famiglia Spinola, Prospero.
L'edificio venne intitolato inizialmente all'Assunta e dal 1586 alla SS. Trinità. A partire da quell'anno infatti la confraternita dell'Assunta risulta aggregata all'Arciconfraternita romana della SS. Trinità.
L'oratorio è più comunemente noto come "del Rolino". La denominazione deriva dalla sua ubicazione sulla sommità del Monte Rolino; esso era inoltre situato all'interno dell'antico ridotto, area medievale di difesa per la popolazione in caso di guerra.
Particolarità dell'edificio è costruita dall'esistenza di un collegamento diretto, tramite una porta, con il palazzo spinolino "Barona", a testimonianza del legame esistente tra la nobile famiglia e l'edificio sacro.
Numerose erano in origine le processioni che partivano dall'oratorio. Tra queste merita di essere ricordato il pellegrinaggio al santuario di Monte Spineto la prima domenica di maggio, risalente all'anno di fondazione del santuario (1625). Ancora ai giorni nostri si celebrano la processione della SS. Trinità, festa titolare dell'oratorio e l'assunta, la cui statua lignea viene recata in corteo per le vie del paese.
Indirizzo e punti di contatto
Nome | Descrizione |
---|---|
Indirizzo | Piazza Castello |
Telefono | 0143/47117 |
Informazioni | Comune di Cassano Spinola |
Servizi | Parcheggio gratuito area Millelire |
Mappa
Indirizzo: Salita Rolino, 2, 15063 Cassano Spinola AL, Italia
Coordinate: 44°45'51''N 8°51'49,5''E
Indicazioni stradali (Apre il link in una nuova scheda)
Modalità di accesso
Per chi arriva a Cassano Spinola in automobile è possibile parcheggiare presso Piazza Millelire.
A piedi si percorre un breve tratto di Via Arzani per poi immettersi in Salita Rolino, alla sommità della quale è collocato l'Oratorio.
A piedi si percorre un breve tratto di Via Arzani per poi immettersi in Salita Rolino, alla sommità della quale è collocato l'Oratorio.